Intimidazioni al Parco, il ministro Costa a Sabaudia

Uno Stato presente e che andrà fino in fondo sull’intimidazione all’Ente Parco ed al Comandante Rossi dei Carabinieri Forestali. Il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio Sergio Costa è stato chiaro questa mattina nel corso della sua visita a Sabaudia. Di persona ha raggiunto il centro visitatori del Parco Nazionale del Circeo per constatare quanto accaduto e parlare con i diretti interessati. Tre taniche di gasolio agricolo davanti gli uffici dell’Ente e la busta con le munizioni, sono, inutile dirlo, un fatto gravissimo ed oggi a Sabaudia è stato lanciato un messaggio forte e cioè che nulla passerà in cavalleria.

Il Ministro accolto da Prefetto e Questore di Latina e dal sindaco Gervasi

Ad accogliere il Ministro, il Prefetto di Latina Maria Rosa Trio, il Questore Rosaria Amato, il comandante del r.c.p.n. di Sabaudia Katia Ferri, il direttore del Parco Paolo Cassola ed ovviamente i Carabinieri Forestali ed il personale dell’Ente. Anche il sindaco di Sabaudia, Giada Gervasi ha raggiunto il centro visitatori per partecipare all’incontro che successivamente il Ministro ha avuto con i carabinieri forestali ed il direttore Cassola.

Il ministro Costa: “Un atto grave anche contro lo Stato”

“Un atto pesante, grave non solo contro i carabinieri ma contro lo Stato” ha commentato il Ministro Costa che poi in riferimento al lavoro dell’Ente Parco ha sottolineato “nei parchi nazionali si sta lavorando molto bene e qualcuno non vuole che diventino un punto di riferimento per la rinascita naturalistica del territorio”. Ed il punto è proprio questo, l’attività congiunta di Parco e Carabinieri Forestali probabilmente sta dando fastidio, non poco un lavoro che spesso serve a “liberare” un territorio da irregolarità che ne penalizzano lo sviluppo e la bellezza.

Author: Redazione

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