
Pesce, pesce e pesce. La bella stagione è ormai alle porte e dopo un lungo periodo di restrizioni dovute al Covid-19, abbiamo tutti voglia di tornare a riprenderci la nostra libertà, sempre facendo attenzione al distanziamento e puntando soprattutto all’immunità di gregge, grazie alla campagna vaccinale.
Pronunciando la parola estate tutti pensiamo al mare, alle belle cene a base di pesce perché con il caldo ognuno di noi è portato a consumare piatti freschi, facilmente digeribili come pesce, verdura e frutta fresca.
I benefici del pesce
Ma vi siete mai fermati a pensare perché i medici raccomandano di consumare almeno due volte a settimana il pesce? Sicuramente starete pensando all’Omega3. Quali sono i benefici e come scegliere i tipi di pesce in base alla loro magrezza.
Il consumo di pesce è associato con un effetto protettivo sulle patologie cardiovascolari per la presenza, come detto, di acidi grassi omega-3. Ma il pesce contiene una varietà di altre sostanze nutritive, quali proteine, vitamina D, vitamina B12, selenio e iodio, che possono contribuire ad effetti protettivi per la salute in particolare per quella che viene definita la sindrome metabolica (diversi fattori di rischio per la malattia cardiovascolare e diabete di tipo 2, che includono obesità addominale, dislipidemia, iperglicemia e ipertensione).
Ideale per la diminuzione di trigliceridi
Un alto consumo di pesce magro, è stata associato ad un minor rischio di sindrome metabolica. Consumare spesso pasti a base di pesce grasso diminuisce i trigliceridi e aumenta il colesterolo Hdl (quello buono, per intenderci, ndr)
Pesce magro e pesce grasso
Il pesce più magro in assoluto è il polpo. Tra i pesci light troviamo senza dubbio la spigola, il pesce spada e il merluzzo e la passera (pesce piatto molto simile al rombo e alla sogliola, ndr)
Con una percentuale di lipidi compresa tra 1 e 3% troviamo pesci come il palombo, la spigola, la sogliola, il rombo, la trota, l’orata ma anche seppie, calamari, vongole e aragoste, ostriche e gamberi.
Il pesce spada in assoluto è quello tra i magri con un valore proteico più alto in assoluto: in 100 g di pesce spada è presente una percentuale proteica di 19.8 g.
Insomma il pesce è l’alimento più completo e più salutare in assoluto. Ora serve solo scegliere una buona pescheria per sbizzarrirsi a casa tra i fornelli oppure uno dei tanti eccellenti ristoranti che offre il nostro agro pontino.