
La Giunta comunale con appositi atti richiesto alla Regione Lazio il riconoscimento dello stato di calamità naturale e l’inserimento del
Comune di Sabaudia nello stato di emergenza regionale.
I danni
Tra i danni verificatisi sul territorio, cedimenti delle infrastrutture e della sede stradale di alcune importanti vie di comunicazione, allagamenti, frane, smottamenti, cadute di alberi, ingombro di detriti, danni alle colture agricole e alle abitazioni private, alla vegetazione, distruzione di
stabilimenti balneari nonché devastante erosione della costa e dei suoi accessi, oltre alla interruzione, in alcune località, del flusso idrico, elettrico e telefonico.
Numerosi interventi
La gravità della situazione si riscontra anche sulla base dei numerosissimi interventi e sopralluoghi eseguiti dai tecnici comunali di vari settori, dal Comando di Polizia Locale, dalla Protezione Civile e dai Carabinieri Forestali, i quali hanno provveduto, ognuno per quanto di competenza, ad attivare i mezzi e le maestranze necessarie a fronteggiare le emergenze che hanno colpito e compromesso il delicato ecosistema del territorio comunale.

Domande di risarcimento
Con i due predetti atti, la Giunta ha deliberato altresì la predisposizione del modello di domanda per la richiesta di risarcimento danni da parte dei privati cittadini e degli agricoltori, da inviare alla Regione Lazio tramite il Comune di Sabaudia (Area Vasta Tecnica). Ha altresì delegato il Dirigente
dell’Area Vasta Tecnica e il Comandante della Polizia Locale di disporre tutti gli atti e di attivare le procedure e azioni necessarie per la risoluzione delle problematiche e dei danneggiamenti causati dall’ondata di maltempo.