
Sabaudia ormai ha un volto nuovo. Bello o brutto che sia, lasciamo a voi giudicare. Un’immagine più o meno trascurata, dipende dalle zone, proprio come più o meno in tutte le città del mondo. E non stiamo qui a puntare il dito, lo farete voi cittadini alle prossime elezioni quando deciderete cosa fare della vostra città. Quello che però lascia perplessi è quanto sta accadendo sul tratto viario che conduce al ponte sul lago di Paola. Viene da chiedersi se sia normale che vengano realizzati i marciapiedi e poche settimane dopo ‘distrutti’ per nuovi lavori in corso (le immagini sono state scattare questa mattina, ndr).
Le foto dei nuovi lavori a ridosso del ponte di Sabaudia riportano inevitabilmente alla tela di Penelope. Percorrendo il tratto di strada è impossibile non pensare immediatamente all’Odissea quando Penelope, moglie di Ulisse, il giorno tesseva e la notte disfaceva la tela.
Ci piacerebbe sapere il motivo per cui il lavori che sono in corso questi giorni non siano stati realizzati prima del termine dei marciapiedi. Forse vorrebbero saperlo anche i tanti cittadini di Sabaudia che amano la propria città e che hanno creduto al civismo, ad una squadra di nuovi amministratori che ha promesso tanto, tantissimo ma che pare abbia disilluso gran parte dei sabaudiani.
Le delusioni arrivano sempre quando promesse e aspettative sono tante. Pacta sunt servanda: come dare torto ai latini? Ma del resto l’esperienza è la somma delle fregature e convincere uno sfiduciato è come chiedere ad un bambino di non fare capricci.




