Bella Farnia mare, 40 famiglie senz’acqua per tre settimane. Disagio risolto in mezza giornata. “Grazie ad Annalisa Comandini”

Tre settimane. Ventuno giorni con i rubinetti a secco. Un disagio senza precedenti al quale hanno dovuto far fronte 40 famiglie residenti a Bella Farnia Mare.

A risolvere il problema in poco meno di due ore è stata la presidente del residence Bella Farnia Mare, Annalisa Comandini e l’ingegnere Roberto Venditti. Entrambi avvisati dalle famiglie in difficoltà, con alto rischio per la salute pubblica, hanno avvisato l’ufficio tecnico del comune di Sabaudia.

Tempestivo intervento dei funzionari comunali

I funzionari comunali, tra cui Maria Rosaria Falasca, l’ingegnere Roberto Venditti e la presidente del comitato, Annalisa Comandini hanno effettuato un sopralluogo. In mezza giornata il commissario prefettizio ha emesso un’ordinanza urgente per far fronte all’emergenza idrica in località Bella Farnia Mare per “garantire l‘approvvigionamento idrico al fine di tutelare la salute pubblica per motivi igienico sanitari”.

Un lavoro di squadra lodevole se si pensa che per ben tre settimane quelle stesse famiglie lasciate senza acqua non erano state ascoltate da nessuno. 

Sabato sera l’arrivo delle autobotti

Sabato sera un’autobotte ha raggiunto via India, all’interno del residence ed ha scaricato litri e litri di acqua, permettendo così alle 40 famiglie indiane di poter provvedere subito all’igiene personale e dei servizi.

“Voglio ringraziare i funzionari del comune e l’ingegnere Roberto Venditti, che dopo la mia segnalazione sono subito venuti a verificare il problema. Le buone azioni riscaldano sempre il cuore – ha commentato la presidente del residence Bella Farnia Mare -. Sono lusingata dalla riconoscenza delle famiglie indiane. Nei loro occhi è palese la gratitudine, ma io credo che sia stato un dovere per il bene di tutti”.

Le famiglie in difficolta, ringraziano

“Grazie Annalisa – hanno commentato alcune signore indiane che da 21 giorni erano in difficoltà per la carenza idrica – . Pensavamo che potevamo risolvere il disagio avvisando noi, invece nessuno ci ha ascoltato. Non volevamo disturbare Annalisa Comandini, ma poi eravamo disperati e ci siamo fatti coraggio. Se non fosse stato per lei e per Roberto Venditti ancora eravamo senza acqua. Grazie ancora a tutti per la gentilezza e disponibilità”. 

Author: Redazione

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