Bella Farnia, in fiamme l’auto di Annalisa Comandini: “Sono arrabbiata”

“Sono arrabbiata. Tanto. Le cause del rogo che ha distrutto la mia auto – commenta Annalisa Comandini, presidente del comitato spontaneo Bella Farnia mare – le troveranno le forze dell’ordine. E’ chiaro che il sospetto che possa essere un incendio doloso c’è. Soprattutto perché in questi anni ho segnalato e denunciato quello che di illecito avviene all’interno del residence Bella Farnia mare. Ho fatto tutto quello che era nelle mie potenzialità. Ho acceso i riflettori. Ora le Istituzioni sanno quello che avviene in questo residence ogni giorno. Spetta a loro agire”.

E’ lo sfogo della presidente del comitato spontaneo Bella Farnia Mare, Annalisa Comandini, dopo avere assistito praticamente in diretta all’incendio della sua Volkswagen Fox, avvenuto intorno alle tre di questa mattina, all’interno del parcheggio nel residence dove la donna vive.

La cronaca

Erano da poco trascorse le tre della notte tra sabato e domenica quando Annalisa Comandini ha sentito un boato. Dormiva tranquilla in casa e non ha realizzato cosa potesse essere. Incuriosita, subito dopo si è avvicinata alla finestra, ha aperto il portellone ed ha visto un rogo che illuminava quasi a giorno tutta l’area dinanzi alla sua abitazione.

Annalisa Comandini ha impiegato qualche secondo per capire che lì nel punto in cui l’incendio stava divorando una vettura, c’era parcheggiata proprio la sua utilitaria. Il tempo di avvisare i vigili del fuoco e i carabinieri e poco dopo all’interno del residence c’erano gli ‘angeli’ in divisa a lavoro. Sembra che i vigili del fuoco non abbiano trovato tracce di liquido infiammabile. Quando sono intervenuti i pompieri era ormai troppo tardi per fermare l’incendio della vettura. Le fiamme hanno distrutto tutto. Dell’auto di Annalisa Comandini è rimasto solo un ammasso di lamiere. I carabinieri vogliono vederci chiaro. Vogliono capire. Sull’inquietante vicenda ci sono indagini in corso. Non è escluso che nei prossimi giorni possano esserci nuovi sviluppi su un episodio di estrema gravità. Un gesto che se fosse realmente doloso sarebbe una esplicita minaccia, rivolta ad Annalisa Comandini per tentare di farla tacere. Agghiacciante.

Author: Redazione

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