Bimbi, semplice svogliatezza o deficit di attenzione?

Come distinguere la svogliatezza di un bambino dalla sindrome del deficit di attenzione e iperattività o disturbo ADHD (Attention Deficit Hypersctivity Disorder)?

Spesso, sintomatologie varie, quali iperattività e deficit di attenzione, vengono sottovalutate. Se un bambino è disattento o iperattivo solamente a scuola, molto probabilmente non si tratta di ADHD; tuttavia, bisogna stare attenti a riconoscere quando è presente un disturbo, essendo esso non facile da gestire, diagnosticabile attraverso specifici test intorno ai sette anni.

Attention Deficit Hypersctivity Disorder di cosa si tratta

Un ADHD manifesta un deficit di attenzione connesso a iperattività e impulsività e possiamo osservare: difficoltà a mantenere l’ attenzione, facilità nel commettere errori di distrazione, mancata attenzione per l’interlocutore, difficoltà organizzative. Evitamento di compiti che richiedono sforzo, irrequietezza, difficoltà a rimanere al loro posto, sbadataggine. Questo non significa che i bambini iperattivi presentino delle difficoltà intellettive, anzi, a volte hanno un’intelligenza superiore alla media che viene, tuttavia, accompagnata da difficoltà nell’autocontrollo, incapacità di mantenere l’attenzione per un tempo prolungato e impossibilità di filtrare i numerosi stimoli che provengono dall’ambiente circostante; quindi si mostrano impulsivi, disordinati, poco attenti e ipercinetici. È molto difficile per questi bambini stare seduti a causa di questa ipersensibilità agli stimoli. Gestirli, quindi, non è facile.

Cosa fare

Nel momento in cui ci rendiamo conto che non è una semplice svogliatezza da parte del bambino ma è presente questo disturbo, non bisogna arrabbiarsi troppo, bensì, chiedere una cosa per volta e dare poche regole semplici e ben delineate in modo che riescano a concentrarsi meglio sull’obiettivo da raggiungere.

Author: Iole Capocaccia

Sono Iole, una giovane logopedista laureata all’ università degli studi La Sapienza di Roma. Amo il mio lavoro specialmente prendermi cura dei bambini, sono proprio loro che portano sempre un sorriso nella mia quotidianità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *