
Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, anche Sabaudia aderisce per dire no ai conflitti. A partire da sabato prossimo (1° febbraio 2025), la città delle dune illumina di blu la Torre civica del comune. Un’iniziativa importante affinché tutto questo non passi sotto silenzio.
Un’occasione per tutti i comune d’Italia che illumineranno i monumenti, per fermarsi a riflettere su chi, senza colpa, ha visto la propria vita stravolta dalla guerra. Dietro ogni numero c’è una storia, una famiglia, un futuro spezzato. Per questo è importante ribadire con forza un messaggio che non può restare inascoltato: stop alle bombe sui civili.
I numeri parlano chiaro e fanno paura. Secondo il rapporto 2024 di Action on Armed Violence (AOAV), le vittime civili nei conflitti sono aumentate del 67% rispetto all’anno precedente, con oltre 61.000 persone colpite. Tra queste, le morti sono cresciute del 51%, mentre i feriti sono aumentati dell’81%. Dietro queste cifre si celano volti, sogni infranti e vite interrotte troppo presto.
Proteggere i civili e garantire il rispetto del diritto umanitario non è solo una questione di norme e trattati, ma di umanità. Ogni iniziativa, ogni gesto, ogni parola possono fare la differenza.
