Lega Salvini premier, cresce la squadra

C’è folla sull’ingresso di casa Lega a Sabaudia. E guardando al panorama nazionale è uno scenario che non fa eccezione. La squadra nella città delle dune si è ampliata non poco e visto che nei posti piccoli le voci corrono è già iniziato il toto nomi tra chi nel gruppo sarà un apporto effettivo anche in termini di possibili voti e chi avrebbe invece semplicemente scelto di salire sul carro del vincitore. Almeno per ora. Nulla però sembra scalfire il gruppo ampliato, pronto ad entrare a gamba tesa su tematiche come il decoro e la sicurezza. Ma andiamo con ordire. Nel corso di un incontro tenutosi venerdì sera (8 marzo) presso l’hotel ristorante Love & Fama a Sabaudia, il coordinatore locale del partito, Pasquale Capriglione, ha presentato il
direttivo comunale: i vice coordinatori Francesca Benedetti e Ezio Favaretto e poi Gianni Capponcelli, Antonio Mantuano, Daniela Celani, Valentina Brunello, Daniela Picciolo, Letizia De Magistris, Roberto
Bordignon, Gianni Rossetti, Rossella Garrisi, Franco Natale, Tina Buonanno, Enzo Di Capua e il Movimento Sabaudia futura. Capriglione ha di fatto portato la Lega a Sabaudia durante le ultime elezioni amministrative nel 2017, quando il partito di Salvini ha scelto di appoggiare la lista civica che lo vedeva come candidato sindaco. Un rapporto che si è consolidato fino ad arrivare al direttivo presentato l’altra sera.

Capriglione: “Chi ha aderito non lo fa per convenienza”

“Le persone che hanno aderito a questo progetto – fa sapere Capriglione – non lo fanno per convenienza. Con alcuni componenti del direttivo, penso a Roberto Bordignon, il dialogo è iniziato già lo scorso anno e in generale prima di formare il direttivo, gli incontri sono stati molti per aprire una fase di dialogo e di proposte. Noi siamo in opposizione e quindi faremo il nostro lavoro attraverso proposte, come abbiamo fatto fin ora e non con la polemica a tutti i costi che non ci interessa. E’ chiaro che le tematiche
che stiamo affrontando ora ruotano attorno ai problemi che i cittadini riscontrano ogni giorno e che ci segnalano, come lo stato delle strade e la manutenzione del verde, passando per le criticità sul lungomare”.

La Lega ha un secondo consigliere: Enzo Di Capua

Guardando all’assetto del consiglio comunale, adesso la Lega avrà un secondo consigliere e cioè Enzo Di Capua. Seppur tra i banchi dell’opposizione il peso del partito di Salvini è differente e vogliamo cominciare proprio da Di Capua per sapere qualcosa in più sul suo ingresso nel direttivo comunale. “Vorrei ringraziare tutti della calorosa accoglienza – fa sapere Di Capua – ho deciso di aderire alla Lega perché ho trovato
condivisione negli obiettivi da raggiungere, necessari al riscatto del territorio.” A Di Capua come a tutte le persone intervistate in seguito abbiamo quindi chiesto quali dovrebbero essere le priorità da affrontare, le
prime azioni da intraprendere. Le risposte sono state abbastanza simili e ruotano tutte attorno questioni come la sicurezza, la manutenzione del verde insomma quello che più banalmente viene considerato come
ordinaria amministrazione ma che evidentemente in città è diventato “emergenza”. “Su cosa penso di lavorare da domani? – continua Di Capua – sicuramente proseguirò con il percorso intrapreso fino ad ora.
Pensando alla sicurezza bisogna partire dalle strade, la viabilità è a Sabaudia in condizioni critiche soprattutto in alcune zone. La pubblica amministrazione deve essere anche pungolo per enti terzi come Provincia e Regione, affinché anche i tratti di loro competenza vengano sistemati. Poi c’è il verde che va messo a regime. Penso che nessuno abbia dimenticato lo scempio delle palme”. Toccando il tema sicurezza abbiamo chiesto a Di Capua informazioni sulle telecamere considerando in nuovi interventi predisposti nelle frazioni. Quello che ancora non si riesce a capire sembra essere infatti il funzionamento dei dispositivi in città. “Un paio di mesi fa – conclude il consigliere – ho chiesto informazioni sul funzionamento delle telecamere in città anche per quanto riguarda la trasmissione dati, ancora non ho avuto risposte”.

Nel partito di Salvini entra anche Franco Natale

Altra new entry, Franco Natale, ex amministratore che entra nuovamente a far parte di un partito. Ex politico dicevamo, ma anche titolare di nota attività sul lungomare di Sabaudia e quindi rappresentante di istanze ben precise legate a serie preoccupazioni sullo sviluppo di un settore chiave come il turismo. “Ho deciso di dare il mio apporto – commenta – perché condivido la politica della Lega a livello nazionale ed in questo ho trovato degli spunti che potrebbero essere utili anche per il territorio. Siamo davanti ad una città in abbandono, serve una classe politica che sappia ascoltare le problematiche di chi fa impresa. Noi viviamo in un territorio stupendo che ha molto potenziale, questo non vuol dire che vada sfruttato ma semplicemente valorizzato”.

Perché in molti hanno scelto “nuovamente” un partito?

Per diversi componenti del direttivo come in parte già accennato, ci sono esperienze più o meno lunghe nei movimenti civici visti al momento come un sostanziale fallimento da chi ha deciso di aderire alla Lega, almeno per quanto riguarda Sabaudia. Tra i vice coordinatori c’è Francesca Benedetti, una donna che anche da consigliere ha spesso scelto di dare battaglia facendo anche scelte politicamente scomode ma comunque, coerenti “perché la politica si fa per passione e per amore della città ed in quest’ottica dopo le passate amministrative ho deciso di aderire alla Lega” fa sapere il vice coordinatore e continua – da cittadina infatti dico che bisogna lavorare sul decoro urbano. La stagione estiva ripartirà tra non molto e la situazione sul lungomare qual è? Ricordiamoci anche dell’importante appuntamento del 2020 con i Mondiali di Canottaggio. Come parte del direttivo e vice coordinatrice, sono inoltre estremamente soddisfatta dell’ingresso nelle nostre fila del Consigliere Di Capua
ma anche di tutti i membri che fanno parte del direttivo. Come parte politica saremo molto attenti e presenti sul territorio, a breve organizzeremo anche vari gazebo per raccogliere le istanze dei cittadini.
Finora la Lega, si è posta sempre in maniera collaborativa nei confronti di questa amministrazione ma è evidente che molte cose non vanno, basta guardarsi intorno. Anzi vorrei anche aggiungere che grazie ai continui solleciti di Capriglione e all’interessamento del Consigliere Regionale Tripodi sono stati recuperati anche quei fondi per il completamento della pista ciclabile di Sant’Andrea che erano praticamente andati persi. Cosa di non poco conto”.

Il percorso di Roberto Bordignon

Dai partiti ad una civica e poi di nuovo un partito, questo il percorso anche di Roberto Bordignon che da tecnico precisa subito “penso che sia sempre necessario tenere d’occhio i conti di un Comune. Da cittadino dico invece che bisognerebbe iniziare ad intervenire per ridare alla città il giusto decoro. Sul piano politico, ho scelto di presentarmi come candidato sindaco per ben due volte con una civica. Le difficoltà sono molte, pensando alle ultime amministrative posso tranquillamente dire che la mia lista è stata attaccata e letteralmente spolpata in vista del voto da persone che inizialmente avevano aderito al progetto. E’ difficile ma non bisogna per quanto riguarda i movimenti civici generalizzare perché a fronte di esempi come Latina e Sabaudia in cui le criticità sono evidenti ce ne sono altri come Formia che sembrano avere preso strade diverse. E’ chiaro comunque che il sostegno di un partito sia fondamentale ed io mi sono ritrovato nei
progetti della Lega e sono soddisfatto del percorso avviato circa un anno fa all’insegna del dialogo con Pasquale Capriglione che ringrazio”.
Tra le righe molti degli intervistati hanno fatto riferimento ad una sorta di “filiera” di partito che garantirebbe la possibilità di amplificare le istanze che arrivano dai territori partendo dai fondi necessari per le opere pubbliche. Certo, verrebbe da dire che una buona idea dovrebbe essere presa in considerazione indipendentemente dalla tessera di partito di chi la propone.

Anche Sabaudia Futura appoggia la Lega

Ben stretto alle sue idee resta Antonio Ciriello che come portavoce di Sabaudia Futura ha deciso di appoggiare la Lega. “Noi continuiamo
con le nostre battaglie – commenta – ma abbiamo trovato nella Lega un interlocutore importante. Del resto il fallimento delle civiche al governo delle città in provincia di Latina è un dato di fatto, però i problemi
restano. Cosa affronteremo da domani insieme alla Lega? Diverse questioni ma non voglio mantenermi sul generico. Si parte da Bella Farnia su cui abbiamo un nostro dossier”.
Tante esperienze a confronto, sia politiche che personali, la Lega si fonda a Sabaudia su un gruppo molto eterogeneo ed è per questo che le vie percorribili sembrano comunque essere due. La fattiva collaborazione nella pluralità delle proposte o il rischio costante di frattura.

Author: Redazione

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