
Nella foto accanto Pasquale Capriglione, consigliere e coordinatore di Sabaudia della Lega Salvini Premier
La Lega ormai ha il suo peso. Il partito di Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio e ministro dell’interno del Governo Conte, è riuscito ad accaparrarsi consensi anche al centro Italia. Dai sondaggi politici, infatti, la lega ha uno zoccolo duro attualmente superiore al 30%. Una percentuale che lascia senza parole addirittura il panorama politico italiano, dimostrando l’inaspettato successo del vicepremier. Un successo che chiaramente va a discapito del Movimento Cinque Stelle che lo affianca nell’esecutivo.
Alla luce del quadro politico nazionale in forte ascesa chiediamo al massimo esponente locale di Sabaudia, nonché vice coordinatore provinciale della Lega Salvini Premier, Pasquale Capriglione, un’opinione su come l’Amministrazione di Sabaudia stia gestendo il mandato.
L’intervista
A due anni dall’insediamento della nuova Amministrazione, cosa pensa dell’operato?
Credo che l’operato sia veramente di basso profilo. Basso profilo perché c’è poca pianificazione e poca programmazione. Tutto molto estemporaneo. Le strade sono prive di manutenzione, i marciapiedi idem e il verde viene gestito a macchia di leopardo. La prova tangibile è la morte delle palme. Ma la cosa più preoccupante è che nella pianificazione del bilancio di previsione di recente approvazione non è emerso un programma di sviluppo della città. Un vero dramma per Sabaudia. Non si vede qualcosa in prospettiva. Non c’è nulla per farci augurare che stiamo cambiando passo. Tutto questo cambiamento propagandato in campagna elettorale si è trasformato in immobilismo.
Girando per la città si percepisce una certa contrazione economica, cosa sta facendo l’Amministrazione per arginare il problema? Cosa avrebbe fatto lei?
Il discorso della contrazione economica non è facile per nessuno. Nessuno ha la bacchetta magica. Se avessi avuto l’opportunità di gestire la Cosa pubblica avrei messo in campo attività di promozione per il territorio. L’avrei fatto a livello nazionale per promuovere la città. Sabaudia ha un potenziale di sviluppo immenso. Oggi, invece, è tutto incentrato su questa fantomatica tappa del mondo di canottaggio. Speriamo che sia realmente come dicono loro anche se qualche dubbio resta. La promozione del territorio non può essere propagandata su un unico evento, ma su una serie di iniziative di qualità, in sinergia con gli operatori economici del territorio e con l’ente Parco.
Se potesse dare un voto all’intera gestione dell’Amministrazione, quale sarebbe?
No comment. Non è un fatto di voto. Non c’è possibilità di colloquio. Da quando mi sono insediato ho sempre cercato un ruolo collaborativo per il bene di Sabaudia e dei cittadini. L’attuale Amministrazione, però, persevera sui propri convincimenti. Le somme le tireremo alla fine del mandato. Non mi sento di dare un voto perché è un insieme di cose.
Da alcune indiscrezioni politiche sembra che la Lega con Salvini Premier stia facendo un corteggiamento serrato al sindaco Gervasi, lei che è il massimo esponente locale, le conferma?
E’ una vicenda sulla quale non mi soffermerei. La Lega ha un coordinamento comunale che opera in sinergia con i coordinamenti provinciali e regionali. Ad oggi non c’è nulla di concreto. In politica poi tutto può accadere, ma non penso accadrà. Per quanto mi riguarda.

Bella pagina, articoli interessanti, curati e ben scritti. Mi piace quanto scrive di sé Tiziana Cardarelli.