Il Centrodestra a Sabaudia mai unito come in questo momento.
L’intervista
“Ampia apertura del Centrodestra. Sì alle eventuali primarie”. È il commento del capogruppo di Forza Italia nonché consigliere comunale di minoranza, Giovanni Secci.
A 18 mesi dal voto per il rinnovo dell’Amministrazione comunale, nella città delle dune si inizia già a pensare ai prossimi candidati. Questa volta sembra proprio che Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia correranno insieme con l’intento di risollevare Sabaudia, restituendo alla città delle dune quella credibilità che faceva invidia al mondo, sia per il turismo che per la bellezza ormai tutto scemato con il degrado che incombe in ogni angolo della città, non solo in periferia ma anche nelle zone più centrali.
“Il candidato sindaco dovrà essere competente”
“Alle prossime elezioni – spiega Giovanni Secci – il candidato sindaco verrà scelto tra le persone che hanno maggiori capacità amministrative. E’ l’unico modo per risollevare la città di Sabaudia da uno scempio che non ha precedenti. La mia – tuona il capogruppo di Forza Italia – è un’apertura totale sia per la Lega che per Fratelli d’Italia”.
Giovanni Secci non mette paletti, nessuna pretesa ma solo la voglia di proseguire con la compattezza del Centrodestra per ridare a Sabaudia una dignità.
“Se ci saranno più candidati potremmo fare scegliere ai cittadini con le primarie”
“Se i candidati saranno più di uno nel Centrodestra – spiega Secci – a mio avviso sarebbe opportuno organizzare le primarie in modo da far scegliere ai cittadini chi pensano che possa essere il candidato più giusto. Il candidato con le caratteristiche migliori per amministrare la nostra Sabaudia. Il candidato sindaco – continua il consigliere d’opposizione – dovrà essere il garante dell’attuazione del programma che dovrà contenere punti realizzabili programmatici con tempi certi. Per il Centrodestra – sottolinea Giovanni Secci (F.I.) – La squadra da mettere in campo dovrà essere sicuramente composta da giovani che abbiano voglia di lavorare e far crescere la propria città, unitamente a quell’esperienza necessaria che non prescinde per nessun altro tipo di attività professionale, commerciale e imprenditoriale”.
“In politica l’esperienza deve fare la sua parte”
“A mio avviso – conclude il capogruppo Azzurro – anche in politica l’esperienza deve fare la sua parte e deve mettersi a disposizione dei giovani. Sono convinto che una coalizione che ha più di un candidato sindaco è un valore aggiunto. Qualora ci fosse questa opportunità non è da escludere, anzi, è da augurarci di poter fare ricorso alle primarie proprio per coinvolgere tutta la città. Una città come Sabaudia che, ormai non può essere più negato, in questo particolare momento ha un’estrema necessità di essere risollevata. I sabaudiani hanno diritto di tornare a vedere il sole. In una città turistica come Sabaudia, senza programmi, senza una gestione amministrativa competente, nessuno potrà mai risollevarsi. Se non verrà data una svolta alle prossime elezioni, poi sarà davvero troppo tardi. Per tutti”.